Pubblicato: Giovedì, 17 Novembre 2016 15:56
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UN IMPEGNO PER L'ACCOGLIENZA E L'INTEGRAZIONE DEGLI STRANIERI.

Il MASCI Lazio nel 2011 si è fatto promotore con Consiglio Nazionale del nostro Movimento, affinché aderisse e desse sostegno alla campagna di sensibilizzazione e raccolta firme denominata "L'Italia sono anch'io". La campagna si proponeva di far arrivare ad approvazione, attraverso una petizione popolare con la presentazione di almeno 50 mila firme da raccogliere entro marzo 2012, di due modifiche a leggi esistenti in tema di integrazione degli stranieri.

Nella prima si chiedeva la modifica della legge sulla cittadinanza, in modo da estenderla agli immigrati, e ai loro figli che avessero realizzato nascendo, crescendo o vivendo nel nostro paese un percorso di integrazione. Nella seconda di poter consentire l’accesso al voto amministrativo ed alle candidature nelle liste dei partiti agli stranieri che avessero soggiornato regolarmente per 5 anni nel nostro paese.

Il Masci Lazio da tempo impegnato nel "Polo di Eccellenza" in tema di immigrazione, accoglienza e dialogo, "Scautismo Senza Frontiere", ha organizzato dal 2007 numerosi eventi regionali. Il C.E. del Masci Lazio ritenne che una prima fase di sensibilizzazione si potesse considerare conclusa, anche con un certo successo di partecipazione e maturazione personale. Si trattava dunque di passare ad una fase di impegno concreto in cui realizzare esperienze dirette di incontro e integrazione per favorire le condizioni per una autentica integrazione degli immigrati nella società. 

L'opportunità ci venne offerta dalla campagna "L'Italia sono anch'io" la quale richiedeva però un impegno che andava al di là delle singole comunità del Lazio, ma quello di tutto il movimento, al fine di arrivare ad una sensibilizzazione a livello nazionale.

E' quindi con estrema gioia che accogliemmo la notizia che il Consiglio Nazionale del MASCI decise all'unanimità di sostenere la campagna.