Festa di Primavera con l’impegno in più.

Pubblicato: Venerdì, 02 Dicembre 2016

Il MASCI Lazio a favore dell’Acqua Pubblica.

Sullo splendido alzabandiera di Sala (RI), sono state issate quattro bandiere all’apertura della tradizionale Festa di Primavera del MASCI Lazio, una in più dello scorso anno. La bandiera del Comitato Referendario contro la privatizzazione dell’acqua pubblica era accanto alle altre sul quarto pennone.

Una scelta questa coerente con l’impegno intrapreso a suo tempo, con l’adesione del MASCI al Forum dei Movimenti per l’Acqua e del MASCI Lazio al Comitato promotore dei referendum. È stata inoltre approvata ad ottobre 2010, una mozione nell’Assemblea Nazionale di Principina (GR), in cui si chiedeva l’impegno per una sensibilizzazione degli Adulti Scout del MASCI sul problema della privatizzazione dell’acqua, e ad appoggiare la campagna referendaria del 12-13 Giugno 2011.

I circa 100 scout intervenuti, si sono quindi cimentati in canti e giochi, riflessioni e preghiere al Signore. Lo slogan, e canto della giornata è stato “ACQUA SIAMO NOI”, quasi a volere sottolineare con maggior forza il principio che l’acqua, dono di Dio e fonte di Vita, è un Bene Comune, e come tale deve essere a disposizione di ognuno, fuori da ogni logica di profitto o monopolio.

Il MASCI Lazio, portava avanti da parecchi mesi un importante percorso, che aveva come tema conduttore la responsabilizzazione dell’Adulto Scout riguardo le Tematiche Ambientali. Abbiamo pregato con la Via Crucis Regionale sul tema “Emergenze ambientali: il cammino dello scout in servizio”, ci siamo riuniti poi l’8 Maggio a Roma per approfondire il tema sul nucleare, “MASCI Radio-Attivo” in cui si è cercato di approfondire i pro ed i contro dell’utilizzo di questa fonte energetica. L’aver ora tralasciato per un anno, il tradizionale tema conduttore della nostra Festa, 2 Giugno - Festa della Repubblica, è stato per noi un suggellare questo percorso. L’avvicinarsi della data in cui saremo chiamati ad esprimerci sui referendum, il 12 e 13 Giugno, ce lo imponeva.

Un grazie particolare va alle persone che con il loro lavoro hanno reso possibile lo svolgimento della Festa, in particolare alla pattuglia del CE “Solidarietà Cooperazione e Pace”, che ha preparato e condotto il gioco “dell’Acca due Oca”, il divertente gioco inventato dal Comitato Referendario con l’intento di approfondire le tematiche riguardanti il tentativo di far passare l’assurdo concetto , che l’acqua si può vendere come qualsiasi altro bene commerciale.

Visite: 1627